Percorsi nascosti in bici

PERCORSI NASCOSTI
IN BICI VICINO A TORINO

Scopri 4 ciclopiste nascoste e segrete
Percorsi ciclabili inediti
Collaudati dagli istruttori Cardio Cycling®

Pedalando nel verde alla scoperta del territorio torinese (e non solo)


Per un giro in bici da Torino, pensi subito alla collina, alla Mandria, al Valentino, a San Mauro e a Superga.
Lo sai che esistono tante alternative interessanti?
Nuove ciclopiste, che ti permettono di coniugare ciclismo e turismo, sport e natura.



Ciclopista Airasca Moretta
Una ciclopista costruita al posto dell’ex ferrovia Airasca-Moretta-Saluzzo, lunga 18 km, che attraversa tutta la campagna. Salvo qualche raro attraversamento di piccole strade, non incontrerai auto. Il percorso è su fondo ghiaioso o asfaltato. Arrivare a Airasca è un po’ lungo, ma ce la puoi fare.
Verso la fine della ciclopista, ecco una tappa da non perdere: l’oasi sul Po a Villafranca Piemonte (appena superato il ponte sul Po) con il suo Sentiero delle Ochette molto suggestivo, dove potrai trovare una casa sull’albero e il vecchio traghetto che fino al 1885 portava i passeggeri da una riva all’altra del fiume.


Da non perdere anche il Santuario della Moretta, nato da una piccola cappella edificata nel 1684 a protezione di un pilone protagonista di due miracoli che troverai narrati nei pannelli del giardino del Santuario.
Per una pausa, puoi utilizzare l’area attrezzata dell’Oasi del Po, proprio sulla spiaggia, oppure i bar e ristoranti che troverai senza difficoltà a Moretta.
Il percorso su: https://www.piste-ciclabili.com/itinerari/3078-airasca-moretta-sulla-vecchia-ferrovia-ora-ciclabile

 
Racconigi
“Due Ruote Due Regge” è il nome di questo ciclopercorso di 38 km tra castelli, boschi, campi, mulini, granai, borghi e cascine.
Da Stupinigi e Racconigi.
La direttrice principale si snoda lungo la ciclabile che attraversa il Parco di Stupinigi e poi prosegue verso Candiolo, Piobesi, Carignano e Carmagnola. Itinerario semplice e pianeggiante, ma non sempre segnalato in maniera chiara. Meglio seguire il percorso con il GPS.


A Racconigi, in primavera, nidificano le cicogne. Non solo nel Centro Cicogne, ma in tutto il paese e perfino sul tetto della Reggia. Uno spettacolo unico che vale la pedalata.
Tutto il percorso su https://www.comune.racconigi.cn.it/cgi-bin/pagine/201813112284.pdf



Carignano
Percorso ad anello che parte dal 45° Nord di Moncalieri, di 33 km, tutto in pianura. Prima tappa è il Castello della Rotta, il più popoloso di fantasmi di tutta Italia. Supera l’autostrada e attraversa i campi in direzione di Carignano, incontrando una grossa azienda agricola e un vecchio castello abbandonato.


A Carignano, alla rotonda prima di entrare nell’abitato prendi la ciclabile che ti porterà ad attraversare un bellissimo bosco e a costeggiare il Po. Qui, dopo aver superato un vecchio impianto per setacciare la ghiaia, troverai spiagge e (piccole) aree attrezzate. Segui il percorso ad anello puntando verso Villastellone, che raggiungerai su un largo viale alberato lasciandoti a destra un vecchio borgo rurale con mulino.
Il giro non è ben segnalato, ma di grande fascino, su fondo di ghiaia o di terreno.
Consulta il percorso intero su:
https://www.piste-ciclabili.com/itinerari/5869-moncalieri-carignano-percorso-ad-anello

 
Stupinigi
La Palazzina di Caccia di Stupinigi non ha bisogno di presentazione.
Costruita nel 1729 su progetto di Filippo Juvarra, dista a 10 km esatti da Piazza Castello in perfetta direttrice. Ora ospita mostre d’arte moderna e contemporanea, mentre in passato era una residenza dei sovrani per le feste e la caccia. Proprio alla caccia era dedicato l’ampio parco che si trova dietro la Palazzina e che si raggiunge percorrendo la strada a semicerchio che la circonda.



A metà della strada che passa dietro la Reggia puoi iniziare la tua immersione nel parco, tra boschi, campi, cascine e ruscelli. Pedala in libertà e goditi la natura: il parco non è grande, tutte le strade sono ben segnalate e non puoi perderti. Il percorso è tutto in pianura. Troverai aree attrezzate, ma niente bar o ristoranti. Consigliato portarsi il pic nic.


Vuoi arrivare a Stupingi in bici? Dalle Vallere, attraverso via Artom, arriva al Mausoleo della Bela Rusin. A sinistra supera il Sangone su una passerella ed entra nel Boschetto di Nichelino; poi dritti fino alla rotonda, dove si prende a destra via 25 Aprile che supera la tangenziale e arriva in Viale Torino. Lo si attraversa e si piega a sinistra verso la Reggia.
Trovi il tuo itinerario su https://www.inqubatore.it/in-bici-torrente-sangone-stupinigi/


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